Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera

Le attività di Alternanza Scuola Lavoro  hanno le seguenti finalità:

  • favorire l’apprendimento;
  • avvicinare la formazione fornita dal mondo della scuola alle competenze richieste dal mercato del lavoro attuale.

Tali attività  si collocano nelle classi seconde, terze, quarte e quinte, ad integrazione del corso di studi di ogni indirizzo.

 

Nelle classi Seconde: le attività sono essenzialmente di orientamento e si basano su alcune visite in aziende di settore, finalizzate all’osservazione sul campo di tutto il processo lavorativo.
 

Nelle classi Terze: le competenze acquisite a scuola durante l’anno, vengono messe in pratica in azienda durante due o tre settimane di tirocinio. Durante questo periodo l’allievo viene seguito dal tutor esterno, secondo un percorso formativo concordato con il tutor interno. Al termine del periodo di tirocinio, il tutor esterno compila una scheda di valutazione dell’attività svolta dall’allievo, mentre l’alunno compila un questionario di soddisfazione sull’esperienza fatta in azienda.

Il periodo di tirocinio aziendale è da considerarsi a tutti gli effetti come attività didattica e non costituisce rapporto di lavoro.
 

Nelle classi Quarte e Quinte: su indicazione ministeriale, sono 132 le ore (minimo 66 ore annuali) da dedicare alle attività di Alternanza Scuola Lavoro, articolate tra attività teoriche e attività pratiche. Nel nostro Istituto la fase di preparazione teorica consiste in una serie di moduli didattici professionali, svolti da Docenti interni e/o esperti esterni, che si concludono con delle prove di valutazione. Fanno parte integrante delle attività di alternanza anche le preparazioni di banchetti, le partecipazioni a concorsi e manifestazioni affini, che si presentano nel corso dell’anno. La fase pratico-teorica svolta a scuola è accompagnata dalla fase di inserimento lavorativo degli alunni, in aziende di settore per un periodo di 3 o 4 settimane. Durante questo periodo l’allievo viene seguito dal tutor esterno, secondo un percorso formativo concordato con il tutor interno. Al termine del periodo di tirocinio, il tutor esterno compila una scheda di valutazione dell’attività svolta dall’allievo.

Il periodo di tirocinio aziendale è da considerarsi a tutti gli effetti come attività didattica e non costituisce rapporto di lavoro.

Al termine dell’anno, l’alunno compila un questionario di soddisfazione sulle attività di Alternanza svolte.